Vincitore di vari premi Hugo e Nebula e finalista molte altre volte, Gardner Dozois si ? ormai conquistato una solida reputazione come autore di ottimi racconti e romanzi brevi. Ci sembra infatti che, pur se autore di un buon romanzo su una storia d’amore tra un umano e un’aliena come (1978), la sua dimensione migliore rimanga quella della «short story», come indica anche quest’agghiacciante visione di una guerra futura tra bianchi e neri.
Premio Nebula per il miglior racconto apparso nel 1984, questo «Figlio del Mattino» ? un’ulteriore riprova della bravura di Gardner Dozois.La tecnologia avanza molto pi? rapidamente del solito in tempo di guerra e quindi, nonostante le nostre aspettative, la Terza Guerra Mondiale, se mai dovesse scoppiare, probabilmente ci sorprenderebbe con armi imprevedibili e fantastiche come quella che Dozois ci presenta in questo piccolo e toccante capolavoro.
In the new millennium, what secrets lay beyond the far reaches of the universe? What mysteries belie the truths we once held to be self evident? The world of science fiction has long been a porthole into the realities of tomorrow, blurring the line between life and art. Now, in the very best SF authors explore ideas of a new world. This venerable collection brings together short stories from award winning authors and masters of the field such as Robert Reed, Alastair Reynolds, Damien Broderick, Elizabeth Bear, Paul McAuley and John Barnes. And with an extensive recommended reading guide and a summation of the year in science fiction, this annual compilation has become the definitive must-read anthology for all science fiction fans and readers interested in breaking into the genre.In this collection of thirty-five science fiction stories from 2011, Gardner Dozois once again identifies the best stories of the year.