La Terra ? stata conquistata dagli alieni, ma i terrestri non si danno per vinti, e ben presto nasce un movimento di resistenza. Il racconto ? ambientato in Italia, e ci rivela che anche nel futuro l’aeroporto di Milano sar? spesso chiuso per nebbia.Vincitore del premio Hugo per il miglior racconto in 1981.
"Il mondo della foresta" affronta il tema della sopraffazione e della colonizzazione, visto dal duplice punto di vista di Davidson, terrestre oppresso, e di Selver, indigeno che deve difendersi, rinunciando ai propri principi e civilt?.
Una situazione disperata richiede sempre una soluzione disperata. E per lui, ormai non c’era altra alternativa. Ma la via suggerita da Jorge Petronius andava oltre l’immaginabile. Un pianeta apparso per sortilegio, un mondo paradossale. Una dimensione parallela in cui Simon Tregarth sembrava ormai destinato. E in lui c’era il dubbio se preferire la morte a quella strana Terra popolata di streghe. Arrendersi alla misteriosa Siege Perilous, la Pietra del Potere, era come affidare il proprio spirito, la propria mente ad un mondo da cui non ci sarebbe stato ritorno.Nominato per il premio Hugo per il miglior romanzo in 1964.
In un mondo ai confini della Galassia, tre razze native – gli Odemiar, abitanti delle caverne, gli elfici Fiia e i Liuar, guerrieri divisi in clan – vengono improvvisamente aggredite e conquistate da una flotta di astronavi provenienti da un universo sconosciuto. Lo scienziato terrestre Rocannon, che si trova in quel mondo, assiste impotente allo sterminio dei suoi amici e alla distruzione della sua astronave. Abbandonato tra popoli alieni, Rocannon guida allora la battaglia per la liberazione, scoprendo che, in breve tempo, la sua figura assume contorni leggendari e che qualcuno lo considera addirittura un dio…
Miles e i suoi Dendarii hanno appena portato a termine con successo una missione di salvataggio in un campo di prigionia, suscitando le ire dell’impero di Cetaganda (come raccontato in ); la flotta cerca allora rifugio sulla Terra, dove Miles dovr? barcamenarsi tra le sue due identit?, quella di Tenete Lord Miles Vorkosigan di Barrayar e quella di Ammiraglio Naismith, comandante dei mercenari Dendarii. A complicare il tutto (come se ce ne fosse bisogno) ci si metter? un complotto Komarrano volto a prendere il comando di Barrayar sostituendo Miles con un clone.
Questa ? una delle nostre storie preferite in assoluto (non solo di questo volume, ma di tutta la letteratura fantascientifica). ? l’unico racconto sulle invasioni della Terra da parte di una razza aliena che troverete in questo libro, visto che abbiamo ritenuto pi? opportuno dedicarne uno intero a questo tema che rimane uno dei pi? affascinanti di questo genere letterario e quindi meritava di non essere confinato in poche pagine. ? anche l’inizio di una serie, il cui secondo racconto, «Il bastone e il mantello», avrebbe portato a Dickson un altro premio Hugo un paio d’anni dopo la pubblicazione di questa commovente storia su una Terra dominata da un rigido oppressore ma in cui c’? forse ancora spazio per un soffio di speranza.
Escursionisti inter-dimensionali, attenzione: basta imboccare una volta sola il bivio sbagliato del tempo, e la Terra si trasforma in un vero e proprio pianeta-miraggio, sempre elusivo, anche se apparentemente a portata di mano. Si pu? finire, per esempio, in un mondo dove il famoso presidente americano William Jennings Bryan, la personalit? cruciale della Grande Guerra 1912–17, non ? stato eletto, con la conseguenza che laggi? l’intera civilt? ? arretrata di settant’anni, la tecnologia degli anni Novanta ? ancora quella degli anni Venti e i gangster alla Al Capone la fanno da padroni. E i rischi non finiscono qui. Se a questo ...
Il tempo: un futuro lontanissimo, quando la stessa fantascienza sar? divenuta leggenda di ere remote. II luogo: lo spazio intergalattico, dove si prepara la pi? feroce guerra dell’universo.I motivi: l’Impero Terrestre, colonialista ed espansionista, non sopporta la vicinanza del Dominio di Ythri, una federazione di mondi con un sistema sociale molto prossimo all’anarchia. Gli Ythrani, antichissimo popolo di uomini-uccello la cui storia si ? gi? intrecciata in passato con quella umana, non hanno la forza militare necessaria a respingere l’invasione terrestre, e devono arrendersi ben presto. Tutto fa credere che per la civilt? di ...
Il regno di Narnia ? stato conquistato dagli uomini. Il perfido re Miraz ha usurpato il trono del legittimo erede, il principe Caspian, e i suoi soldati costringono gli antichi abitanti: gnomi, fauni, folletti, ninfe, giganti buoni e animali parlanti a vivere segregati nella foresta. Ma il giovane principe ? deciso a lottare e a guidare la riscossa del popolo nascosto per riportare la pace nel regno. E solo i quattro ragazzi che un tempo erano stati saggi sovrani diNarnia possono aiutarlo nella battaglia contro il tiranno. Cos? Peter, Susan, Edmund e Lucy, che nel frattempo sono tornati in Inghilterra, d’improvviso vengono catturati da una forza misteriosa che li riporta nel magico regno. Re Miraz ? pronto a sferrare l’attacco contro il gruppo di ribelli, e il suo esercito sembra davvero invincibile…
L’America tranquilla e pacifica in cui Alvin ? nato non esiste pi?: l’uomo bianco ha strappato la terra all’uomo rosso, ha tagliato, distrutto, bruciato. Il giovane Alvin, inconsapevole incarnazione di un potere arcano, ? il solo che pu? ridare speranza a quella terra martoriata. Con l’aiuto di Ta-Kumsaw, un Rosso forte e orgoglioso, e di suo fratello Lolla-Wossiky, Alvin trover? la forza di battersi per la salvezza della sua terra, di cui vedr? persino il lontano e incerto futuro.
Jean-Baptiste Grenouille, nato il 17 luglio 1783 nel luogo pi? puzzolente di Francia, il Cimeti?re des Innocents di Parigi, rifiutato dalla madre fin dal momento della nascita, rifiutato dalle balie perch? non ha l'odore che dovrebbero avere i neonati, anzi perch? "non ha nessun odore", rifiutato dagli istituti religiosi, riesce a sopravvivere a dispetto di tutto e di tutti. E, crescendo, scopre di possedere un dono inestimabile: una prodigiosa capacit? di percepire e distinguere gli odori. Forte di questa facolt?, di quest'unica qualit?, Grenouille decide di diventare il pi? grande profumiere del mondo, e il lettore lo segue nel suo ...
Nel terzo capitolo della saga delle “Cronache del ghiaccio e del fuoco” una rossa cometa apparsa nel cielo dei Sette Regni sembra annunciare tremende sciagure. La lunga estate dell'abbondanza sta per finire, mentre quattro pretendenti, in aperta guerra gli uni contro gli altri, si contendono il Trono di Spade.
Ricordate Andrew “Ender” Wiggins, l’eccezionale bambino che in Il gioco di Ender aveva portato l’umanit? alla vittoria sugli invasori alieni con la sua genialit? militare e la sua incredibile abilit? nella guida dei computer della flotta terrestre?Ora, in questo Il riscatto di Ender, Orson Scott Card riprende il racconto di Ender Wiggins. La prima guerra con gli alieni ? ormai finita da pi? di tremila anni, ma sulla remota colonia di Lusitania, un pianeta colonizzato dai brasiliani e abitato quindi da terrestri di cultura cattolica e lingua portoghese, una nuova terribile minaccia incombe sull’esistenza degli ...
L’inquisizione ? tornata a colpire. Nell’anno del Signore 3131, la Chiesa, garante dell’immortalit? fisica a tutti i suoi fedeli, ingaggia una crociata contro gli Ouster, indomiti mutanti di origine umana. E lancia nello spazio una spietata caccia a Aenea — la fanciulla ritenuta il nuovo messia — per carpire il segreto della sua forza misteriosa. Mentre Endymion ? custodito nella cella della morte, la ribellione dei giusti sta per giungere al suo atto finale: tutto ruota intorno a Aenea, dotata di grandi poteri e portatrice di oscure verit?… Dopo «Hyperion», «La caduta di Hyperion» ed «Endymion», Dan Simmons tocca con questo romanzo l’apice della forza visionaria e immaginativa. E conclude una delle pi? celebrate, irresistibili e sensazionali saghe fantascientifiche del nostro tempo.
La fantascienza ? l’unico genere letterario nel quale l’uomo sia direttamente e concretamente posto a confronto con l’infinito. In questo dato risiede il suo fascino principale: perch? dall’infinito emerge l'enigma, l’ignoto, l’incubo, ed il confronto si trasforma in una sfida. Questo romanzo di Algis Budrys (un autore che i lettori di «Futuro» hanno gi? avuto modo di apprezzare) ripropone uno dei temi pi? classici della narrativa fantascientifica: quello della minaccia nascosta in un mondo sconosciuto, del mistero che deve essere rivelato a rischio della vita. Il mondo che cela l’enigma, e d? corpo ...
Nel mondo del prossimo futuro immaginato da Silverberg in questo romanzo, i criminali incalliti non vengono pi? condannati alla prigione ma mandati in particolari Centri di Riabilitazione, dove subiscono un trattamento di droghe che cancella come una spugna la loro personalit?, lasciando un corpo con una mente vuota come quella di uno “zombie”. Su questa mente pulita come una lavagna, i terapisti del Centro di Riabilitazione costruiscono, con un paziente lavoro di anni, una nuova identit?: una persona “fittizia”, dotata di un passato inventato ma dalle caratteristiche morali pi? salde di quelle della vecchia personalit?. Paul Macy ? una di ...
Alvin Miller ? venuto al mondo in un’America in cui bianchi e indiani vivono in pace e George Washington ? stato decapitato dagli inglesi. Magie, incantesimi e misteriose potenze negative sono presenze quotidiane e normali in questo “mondo alternativo” Ma Alvin ? protetto da tutte le energie positive del Creato, perch?, secondo un’antica profezia, “il settimo figlio di un settimo figlio avr? in s? poteri tali da far tremare il mondo”.
Classico romanzo d’automazione, ma anche di indiavolato divertimento, ha considerato John Sladek fra i grandi della fantascienza e la sua pubblicazione in questa collana non poteva mancare. Molte volte la SF si ? occupata di macchine, ma mai con il vigore e l’astuzia di questo grande libro: infatti, che cosa accadrebbe se un giorno venisse inventata la macchina capace di figliare? Un interrogativo che quando il romanzo fu scritto sembrava del tutto utopico e futuribile, ma che oggi, in tempi di robot industriali, ha assunto un nuovo, sinistro colorito senza perdere nulla dell’originario divertimento. Se le macchine di tutto il mondo trovassero davvero il sistema di riprodursi da sole, qualcuno, sulla Terra, sarebbe di troppo…
Il Tecnarca McKenzie ha fretta, perch? vuol gli uomini sparsi per tutto l’Universo durante il periodo del suo governo. Per questo lo irritano tanto le notizie portate dall’equipaggio dell’astronave che ha compiuto felicemente un viaggio di prova sperimentando la nuova propulsione. Gli uomini non sono i soli esseri intelligenti. Gli astronauti hanno notato tracce di attivit? su uno dei pianeti scelti da Tecnarca per la colonizzazione terrestre. Un’altra civilt? vi sta installando una sua colonia. Il Tecnarca McKenzie ha fretta di definire la questione, perci? bisogna mettersi in contatto con gli altri, far loro capire ...